le altre parole

Le altre parole sono quelle che non si dicono nello spazio concreto degli incontri, sono quelle che sfuggono all'attimo, ma si raccolgono tra la sabbia del "volevo dire", sono le frasi che possono colorare di rosso le guance e per questo si preferisce scriverle, sono i racconti che hanno bisogno di tempo, sono il filo di lettere che cerca di tenere collegati due momenti distanti, sono le parole che hanno bisogno di restare fisse e ben visibili da tutti... scrivi a mirkoartuso@libero.it

23.10.06

I passi: due dialoghi con quaderni

Dialoghi tra Orietta Elisa

Come va?
Meglio un altro giorno
Mi dispiace
Quindi?
Scendi le scale, attraversi la strada, dopo il semaforo giri a sinistra
Benissimo
Lei ritiene che l’attuale attitudine ad intergire con tutti sia necessaria?
Non si può avere uovo, gallina e sedere caldo
Non ci penso proprio
Perché?
Ogni badilaz al gà al so mangaz
Ti ho sempre odiato
Che 2 palle
Bene, buona serata



Come sei solare oggi
Perché?
Ti amo
Mi piaci molto come persona
Vorrei essere più intelligente
Vorrei fare un viaggio
Dritto fino al castello e volti a sinistra
E’ certamente così
Si
Adesso basta!

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