I passi: parafrasi 8
Sono un vecchio prossimo ai cent'anni, e nonostante la veneranda età e una strana gobba cresciuta sulla mia schiena, posso considerarmi ancora abile e auto sufficiente.
Abito in una bella cittadina con la famiglia di mio pronipote; qualche volta ho il desiderio di ritornare al mio paese ma capisco che non è possibile. Tutte le volte che il tempo lo permette, esco di casa per fare lunghe passeggiate: mi piacciono il sole, i suoni e i profumi della natura. Come ho detto prima mi sento ancora in gamba leggo senza gli occhiali e, una volta la settimana riordino la mia camera inoltre, a differenza di altri, non uso la dentiera e mastico ancora con i miei denti.
Una volta però, anch'io ho avuto bisogno di qualcuno che mi aiutasse: ho incontrato Carmella una persona fantastica in grado di capire tutto ciò che hai dentro e di aiutarti. Per merito suo ho capito che i sogni possono diventare realtà (io l'avevo sempre immaginato): un giorno mi ha regalato uno strano oggetto che ricordava una tromba o meglio ancora una cornucopia, era molto bello e decorato con fiori dipinti e specchietti incastonati che riflettevano la luce creando giochi di colori, con questo oggetto finalmente sono riuscito a sentire tutti suoni che prima neppure immaginavo potessero esistere.
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